Luciano Buda

Nato a Trento nel 1943.

Ha seguito i corsi di disegno e pittura tenuti dall'Università Popolare di Trieste attorno al 1960 ed ha proseguito come autodidatta pervenendo solo verso il 1995 all'ambito espositivo sia in qualificate collettive nazionali che con l'allestimento di mostre personali.

Alla base del suo lavoro c'è il disegno che allo stesso tempo isola ed assembla le parti dell'opera offrendo una visione d'assieme che tuttavia esalta i particolari.

Su questa base realizza composizioni di tipo surrealista, arricchite da colore squillante steso in campiture e da interventi materici e di incisione al pirografo, nelle quali elementi fantastici e del panorama visivo contemporaneo si amalgamano in modo raffinato, colto e ricco di ironia.

Si è a lungo occupato professionalmente di musica.
Ha iniziato a suonare negli anni 60 nel suo primo gruppo, “the Lions”, del quale faceva parte anche Claudio Pascoli. In seguito nacque il “Club 5”, un gruppo di amici che si frequentano ancora oggi. Con il complesso “I Gabbiani” vinse il concorso nazionale dell’Enal. Al concorso partecipavano tutti i gruppi che rappresentavano le varie Regioni Italiane e i vincitori erano poi invitati a Palermo, nel teatro Biondo, per partecipare alla trasmissione Piccola Ribalta della RAI. Con il complesso “The Dragsters” (due elementi del Club 5) incise un disco a Milano risultato in seguito senza fortuna. Continuò la sua carriera musicale girando tutta Europa: Jugoslavia, Germania, Svizzera, Olanda, Francia, terminando nei night della città. In seguito lavorò presso l’Insiel, un'azienda informatica, come disegnatore grafico.

Vive a Trieste e adesso si trova in pensione.


Paesaggio montano
(1950)
pastello su cartoncino
cm. 17x23

(ingrandibile)

 

 

Mani di donna
(1959)
matita su carta
cm. 30x20
(ingrandibile)


Gatto con la scopa
(1951)
matita su carta
cm. 35x25
(ingrandibile)


Pipe
(1960)
olio e collage
cm. 40x30
(ingrandibile)

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